Non esiste modo di lavorare in sicurezza in quota senza un’adeguata attrezzatura di protezione anticaduta. Infatti, sono proprio le cadute accidentali una fra le prime cause di infortuni sul lavoro. Le linee vita sono infatti, l’ultima linea di difesa per il lavoratore, e sono il sistema di arresto caduta più sicuro. Le protezioni anticaduta sono costituite da pezzi, come ancoraggi, connettori e cordini retrattili, ma è l’imbracatura di sicurezza che collega al corpo del lavoratore il dispositivo di salvataggio. Se l’imbracatura non subisce un guasto, tutto l’intero sistema anticaduta finirà per non funzionare con grande rischio per l’operatore. I dispositivi retrattili anticaduta sono come cinture di sicurezza, ma funzioneranno come previsto solo se sono montati correttamente e se l’imbracatura sarà abbastanza efficace.
Come indossare un’imbracatura da lavoro in modo corretto
Per indossare un’imbracatura da lavoro in maniera corretta, prima di tutto è necessario posizionarla in maniera verticale, di modo che tutte le cinghie che la compongono vadano in posizione corretta. Successivamente dovremmo slacciare tutte le fibbie, quelle del torace delle gambe e della vita, e rilasciare le cinghie in modo da agevolare la corretta vestizione dell’imbracatura di sicurezza. Quando tutte le cinghie e le fibbie saranno slacciate e in posizione corretta, basterà far scivolare le cinghie sulle spalle e regolare la vestibilità in modo che l’anello a D si trovi esattamente al centro della schiena, tra le scapole.
A quel punto sarà sufficiente allacciare le fibbie attraverso l’apposita linguetta, facendo passare la cinghia attraverso la fibbia e inserendo la linguetta attraverso l’anello di tenuta.
Imbracatura da lavoro: a cosa prestare attenzione
Indipendentemente dal tipo di imbracatura si sia deciso di utilizzare, bisogna sempre prestare attenzione ad alcuni dettagli che ci permettono di verificare se l’imbracatura è stata indossata in maniera corretta. Questo va non solo della nostra sicurezza, ma anche della comodità durante il lavoro. Per esempio, i cosciali dovrebbero sempre adattarsi perfettamente e consentirti di stare in piedi in tutta comodità. Un buon modo per capire se l’imbracatura di sicurezza è stata stretta abbastanza sulle gambe, è far passare la mano tra la cinghia e la gamba. Se l’imbracatura ha anche un’ cintura in vita, dovrebbe essere collegata sempre dopo i cosciali. Infine, dovremmo collegare la fascia toracica e regolare la vestibilità in modo che la fascia attraversi il centro del torace. Le cinghie dovrebbero adattarsi perfettamente e consentire agli spallacci di rimanere ben tesi. Una volta che tutte le cinghie sono collegate e allacciate, bisogna regolare in modo che l’imbracatura di sicurezza si adatti perfettamente ma consenta all’operatore di muoversi comodamente. Le imbracature di sicurezza hanno, in generale, dei passanti dove poter infilare il pezzo restante delle cinghie per tenerle ferme.
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