Risparmio energetico e comfort? Scegli l’intonaco termoisolante
Oggi i clienti sono sensibili al tema della sostenibilità e desiderano realizzare o restaurare le loro abitazioni con i migliori materiali per aumentare l’isolamento termico delle pareti. L’intonaco termico risponde in pieno a questa esigenza. Scopriamo le caratteristiche principali di questo prodotto.
Cosa si intende per intonaco termico?
L’intonaco termoisolante è uno speciale intonaco composto perlopiù da leganti idraulici, fibre e additivi.
Può essere utilizzato sia all’interno che all’esterno, in questo ultimo caso prende il nome di cappotto esterno alle murature.
Numerose sono le proprietà che appartengono a questo strato protettivo delle murature, ripercorriamole insieme.
Le caratteristiche dell’intonaco termico sono la durabilità, la resistenza meccanica, la traspirazione, la coibenza termica e l’inezia al fuoco.
La normativa italiana lo definisce classe 0 di resistenza al fuoco e i clienti saranno contenti di sapere che si tratta di un prodotto ecologico.
Un’altra caratteristica è quello di essere permeabile al vapore.
Ciò significa che le pareti delle abitazioni saranno calde d’inverno e fresche d’estate consentendo al cliente di risparmiare nella voce di spesa relativa a riscaldamento e raffreddamento degli edifici.
Un’ulteriore caratteristica è quella di avere qualità igroscopiche che portano ad un’azione deumidificante di notevole portata.
Utilizzo principale dell’intonaco termico
La possibilità di ottenere una temperatura corretta degli interni unita ad un risparmio energetico all’interno di abitazioni nuove e strutture abitative recuperate è una motivazione che spinge molti clienti oggi a scegliere questo tipo di prodotto.
La ricerca di un ottimo livello di isolamento termico è l’utilizzo principale dell’intonaco termico.
Come viene messo in posa?
La messa in posa può avvenire attraverso due modalità: messa in posa manuale o attraverso l’ausilio di pompe intonacatrici con mescolatore.
Quanti tipi di intonaco termico esistono?
In commercio si possono trovare numerose varianti di intonaco. Entriamo nel dettaglio e scopriamo le basi di cui sono composti.
L’intonaco termoisolante premiscelato a secco è composto da inerti speciali leggeri a base di silicato purissimo, leganti idraulici, fibre ed additivi.
L’intonaco termoisolante premiscelato a base di cemento, è composto con cemento e perle di polistirolo.
L’ intonaco termoisolante composto da sughero ècomposto da sughero, argilla, polveri diatomiche e additivi naturali aggregati con calce idraulica NHL 3,5.
L’ intonaco termoisolante a base di componenti naturali è a base di materiali naturali come la calce idraulica, il caolino, la perlite espansa, le farine di sughero, gli aggregati selezionati, gli agenti stabilizzanti, specifici composti antisalini, fibre naturali.
Quali sono i prezzi dell’intonaco termoisolante?
Sul mercato si possono trovare diverse tipologie di prodotti corrispondenti a diverse fasce di prezzo. Si passa dai 5 euro per 40 litri per prodotti con conducibilità tecnica più bassa fino ad arrivare a 15 euro per 50 litri per prodotti da applicare sulle pareti interne che assicurano una minore dispersione termica.
I prezzi più alti in assoluto si pagano per degli isolanti in Aerogel che possono arrivare a costare fino a 450 euro al sacco da 10 kg.
Nel calcolo del costo complessivo della fornitura e posa dell’intonaco deve essere considerata una variante, quella della manodopera che può avere costi significativamente diversi a seconda che il lavoro venga svolto in una grande o piccola città dove l’incidenza della concorrenza può notevolmente alterare i prezzi.
Rispondi