I parametri SEO sono in continua evoluzione. Questo eterno cambiare e può rendere difficile stare al passo con gli ultimi sviluppi e quindi, il rischio è quello di veder scendere il proprio sito nel posizionamento sui motori di ricerca.
Ma se si vuole ottenere risultati sulle classifiche di Google e mantenere sempre un buon posizionamento, è necessario stare al passo e intervenire subito sui propri sito.
Un sito ben ottimizzato, infatti, ottiene sempre più traffico il che significa maggiori lead e di conseguenza, anche maggiori vendite.
Se non abbiamo una SEO ben fatta, gli utenti non sapranno mai che esistiamo e quindi non saranno in grado di trovare il nostro sito e i prodotti/servizi che offriamo.
La SEO è una tecnica che permette di ottimizzazione il posizionamento dei siti sui motori di ricerca, il che significa semplicemente che aiuta ad aumentare le probabilità che quella determinata pagina web su cui si interviene venga classificata su un motore di ricerca in una buona posizione.
Con posizionamento si intende la posizione del nostro sito nella SERP, quell’elenco di siti che compare nel motore di ricerca quando facciamo una Query, ovvero una domanda al nostro motore di ricerca, esempio google.
Se compariamo al numero uno della classifica significa che quando le persone cercano un determinato termine, la nostra pagina web comparirà come primo risultato.
Essere tra i primi tre risultati con una parola chiave è un risultato eccellente, perché più siamo alti in classifica più aumentano i click, le visite al sito e di conseguenza il traffico e probabilmente anche le conversioni.
Non per niente, nel mondo Seo gira la famosa barzelletta “qual è il posto migliore per nascondere un cadavere? nella seconda pagina del motore di ricerca”, questo perché, difficilmente le persone cercando tra risultati che vanno oltre la prima pagina.
Google ha come scopo proprio quello di organizzare in maniera efficiente i contenuti sul web, e per fare questo invia nel web software che scansionano il web, detti spider, che visitano le nostre pagine e le classificano secondo alcuni parametri per più posizionarle sui motori di ricerca.
Quando le persone, quindi, faranno ricerche tramite google per cercare quello che vogliono o semplicemente per trovare informazioni, digitano quelle che si chiamano parole chiave, ovvero quello che stanno cercando.
Spesso gli utenti digitano anche “parole correlate” per esempio, nel caso cercassero un ristorante di terra, potrebbero anche cercare, “trattoria specializzata in carne”.
Quindi, i contenuti del sito di un ristorante , dovrebbero contenere queste parole chiave piazzate in maniera strategica, perché possa posizionarsi sui motori di ricerca, ma anche contenuti coerenti e ben scritti.
Google, infatti, controlla anche la qualità delle informazioni e dei contenuti e la loro coerenza.
Quindi, la SEO, per ottimizzare il posizionamento sui motori di ricerca tiene conto della qualità e della quantità dei contenuti presenti, ma anche della reputazione del sito web come l’utente interagisce con la pagina, e ultimo ma non meno importante la competente, autorità e affidabilità.
Questo spiega perché per ottimizzare il posizionamento sui motori di ricerca è necessario avvalersi di figure professionali, pena l’esclusione dalle prime pagine, e finire insieme a tutti i “cadaveri nascosti” nelle pagine fantasma.
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