La razza cui appartiene il Barboncino ha tre tipologie he si differenziano tra di loro in base alla taglia del cane, essi sono i barboncini medi, i nani e i Toy. In base alla taglia vanno quindi somministrati bocconi più o meno grandi di cibo che si trova in commercio e che sono degli ottimi prodotti già preparati, in alternativa può impiegarsi un poco del nostro tempo con una preparazione casalinga di un pasto per il nostro amico peloso che sia vario e bilanciato.
Indicativamente un cane di razza Barboncino assume cibo considerando un’equivalenza data da 30 grammi di cibo per ogni chilogrammo di peso. I pasti devono essere ricchi di carne o pesce e contenere molte proteine e vitamine, gli essenziali sali minerali, gli Omega 3, gli Omega6 e pure qualche piccola pietanza di cereali. Non bisogna in alcun modo somministrare al cane caffè, noci, cioccolato, uva passa e lo xilitolo.
È chiaro che la varietà del menù così come la razione giornaliera varia a seconda che il Barboncino sia ancora cucciolo oppure già nella fase adulta.
Il cibo per un Barboncino cucciolo
Già da prima di portare il cucciolo a casa è molto opportuno parlare con l’allevatore che fino ha fatto nascere, quale tipo di cibo è meglio offrire al cucciolo una volta allontanato dall’allevamento di barboncini, è importante conoscere la marca e la tipologia del cibo, se è meglio usare del cibo con composizione secca o umida, e quale sia il cibo migliore dopo un certo periodo di tempo e nella fase adulta. Difatti è bene programmare il cambio graduale del cibo nel giro di due, tre settimane, mescolando gradualmente percentuali calanti di cibo vecchio con il cibo nuovo.
Se si intende optare per il cibo proveniente dalle produzioni commerciali un valido consiglio ti viene fornito dal produttore del cibo cha pubblica le linee guida per l’utilizzo del suo cibo; se si sceglie un’alimentazione con cibo preparato in casa lo standard da considerare è quello già espresso, ossia 30 grammi di cibo per ogni chilogrammo di peso corporeo del barboncino. Gli esperti suggeriscono per i cuccioli che hanno meno di tre mesi di lasciare il cibo a disposizione nella ciotola, a condizione che sia sempre fresco, così da consumarlo quando ne sentono la necessità, rimandando a dopo i tre mesi con un minimo di addestramento ad abituarli a consumare il pasto in orari che tu deciderai in base alle tue esigenze e ai tuoi impegni. Va raccomandata una profonda pulizia della ciotola, riempendo per tutta la sua capienza la ciotola dell’acqua che deve essere sempre fresca e pulita. Successivamente ai tre mesi di vita, per il barboncino i pasti saranno due o tre al giorno, con l’aggiunta di alcuni spuntini.
I cani di taglia più piccola come il Toy e il nano devono anch’essi consumare dai 2 o 3 pasti al giorno intervallati con piccoli spuntini tra i pasti. Infatti il Toy e il Nano pur essendo cani di piccola taglia, devono consumare circa 100 grammi di mangime al giorno per la taglia Toy, e circa 140 grammi di mangime al giorno per la taglia nano. Se il tuo barboncino non ha voglia di consumare i pasti o si rifiuta, è bene farlo visitare dal tuo medico veterinario di fiducia perché potrebbe avere un qualche problema di salute da capire e risolvere velocemente con cure appropriate prescritte dal professionista.
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